Agenti Immobiliari abusivi: multe salate e carcere
Multe in arrivo e sanzioni salate a chi esercita abusivamente la professione di agente immobiliare. Il dato della Fiaip, la Federazione degli agenti immobiliari, certifica la diffusione del fenomeno abusivo: oltre ai circa 40.000 mediatori regolarmente iscritti nel Registro delle imprese, se ne stimano quasi altrettanti “irregolari” e l’ammontare delle provvigioni percepite indebitamente dagli agenti abusivi sarebbe pari ogni anno a ben 750 milioni di euro.
Per questo è stato necessario modificare la normativa. Le modifiche introdotte dalla legge 3/2018 (la legge Lorenzin) prevedono, dallo scorso 15 febbraio, fino a 50.000 euro di multe, la reclusione fino a tre anni e il sequestro dei locali nei quali si svolge l’attività abusiva.
La nuova normativa modifica l’articolo 8 della legge 39/89 disponendo che siano sottoposti a sanzione penale coloro che vengano scoperti una seconda volta ad esercitare abusivamente l’attività. La modifica contro i mediatori abusivi, quindi, esaspera pesantemente le sanzioni sul piano patrimoniale e rende più pesanti le sanzioni previste dall’articolo 348: “Chiunque eserciti una professione senza esserne abilitato è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 10mila a 50mila euro“.
Ma non solo: la denuncia interviene direttamente sul Codice penale e può scattare già al secondo passo falso, anziché dopo tre sanzioni amministrative. Nelle intenzioni del legislatore questo dovrebbe arginare gli abusivi, tenuto conto che la multa è aumentata a dismisura: prima, infatti, variava da 103 a un massimo di 516 euro, ora può arrivare anche a 50.000 euro di multe con, inoltre, la confisca dei locali o dell’ufficio dell’agenzia immobiliare abusiva.